Expo Le donne romane
Centro cultural Ibercaja
Foto di Giovanna
Andare a Zaragoza e trovare Roma. O Caesaraugusta.
Camminare sulle pietre del foro e del mercato
e quasi sentire voci di gente, mercanti e viaggiatori.
Guardare negli occhi una donna, donna di pietra, ma pietra che vive,
nel tempo, e sembra dirti:
"Questa era la mia casa, la mia città.
Qui ho respirato dove adesso tu respiri".
Camminare alla luce del sole e contro il Cierzo
che quasi mi spinge volendomi far cadere.
Ho guardato il cielo trasparente
solcato da nuvole viaggiatrici.
Teatro Romano
Foto di Giovanna
Dormire nel punto esatto dove, secoli fa, poggiarono la prima pietra.
Immaginare, seduta su un gradino del teatro, applausi di pubblico
e voci di attori.
Immergermi idealmente nell'acqua della piscina delle terme
dove i restauratori, con sapiente cura hanno ricreato,
per noi visitatori, una magica atmosfera.
Expo Le donne romane
Foto di Giovanna
Abbracciare un gruppo di amiche, di pietra ma vive,
e con loro passeggiare spensierata ma attenta
per sentirmi come a casa.
E ballare insieme.
Felici.
Expo Le donne romane
Foto di Giovanna
Un testo bellissimo, Giovanna, mi hai fato revivere chella atmosfera romana di una cità quasi sognata e, invece, così reale. Complimenti per la tua sensibilità e la tua capacità di transmetere tante emocioni.
ResponderEliminarGrazie Isabel! Un onore per me ricevere un tuo commento e soprattutto sono contenta che le mie parole ti siano piaciute!
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